12.4
Regolamento Tirocini
In attuazione al D.M. 25 marzo 1998 n. 142 e all’art.
18 della Legge 24 giugno 1997 n. 196, viene redatto il seguente
regolamento.
Tirocini per studenti:
Lauree e Lauree Specialistiche
( sede di Ancona - Fabriano - Fermo - Pesaro)
-
DURATA
· La durata in ore è proporzionale ai
CFU da acquisire, come stabilito nei rispettivi regolamenti
dei Corsi di studio. La permanenza nella sede del tirocinio
può prevedere lo svolgimento del solo tirocinio
o includere anche l’elaborato per la prova finale.
(Un CFU corrisponde a 25 ore di attività).
Dall’inizio della procedura per l’attivazione
del tirocinio al sostenimento dell’esame di fine
tirocinio si presume possano intercorrere circa 5 mesi,
gli studenti quindi devono tenere conto di tali termini
per la conclusione del loro corso di studi.
-
SEDE
· I tirocini possono essere svolti presso Aziende,
Enti o altri soggetti che promuovono i tirocini esterni
all’Università, nonché all’interno
della struttura universitaria.
-
NORME
1. Il tirocinio viene assegnato ad
uno studente che abbia conseguito almeno 150 crediti
relativi agli insegnamenti previsti dal proprio piano
di studio.
2. Su proposta motivata dello studente,
il tirocinio può essere assegnato anche con un
numero di crediti inferiore a 150, purché fra
questi siano compresi i crediti relativi all’insegnamento
in cui si inquadra il tirocinio proposto e comunque
tutti quelli relativi ai primi due anni del proprio
piano di studio.
3. Il CCL, attraverso il suo Presidente
o delegato, deve pronunciarsi sull’approvazione
di progetti formativi di tirocinio proposti dagli Enti
Promotori entro 15 giorni dalla richiesta, fatta eccezione
per i periodi di sospensione delle attività (Natale,
Pasqua, Agosto).
4. Il CCL, attraverso il suo Presidente
o un suo delegato, deve rispondere alla domanda di assegnazione
del tirocinio presentata dallo studente entro la fine
di ogni mese, con ratifica alla prima riunione utile
del Consiglio.
5. Qualora il CCL non adempia agli
obblighi di cui ai punti 3 e 4 entro i limiti di tempo
previsti, la Commissione Didattica sostituisce il CCL
nelle decisioni, attraverso un suo membro, appartenente
all’area culturale.
6. Lo studente può chiedere
una proroga del termine previsto per la fine del tirocinio
entro 20 giorni da tale data. La proroga non deve comportare
un aumento delle ore complessive di tirocinio.
7. L’esame di tirocinio può
essere sostenuto non appena lo studente abbia presentato
il modulo di valutazione finale del tirocinio regolarmente
vistato dal tutore aziendale.
8. L’esame consiste nella discussione
di una breve relazione scritta sull’attività
di tirocinio elaborata dallo studente, vistata dal Tutor
Aziendale e presentata alla commissione d’esame.
La commissione, per la formulazione del voto, terrà
conto anche del giudizio complessivo formulato dal Tutor
Aziendale sul modulo predisposto dalla Ripartizione
Didattica.
Tirocinio per laureati
Durata: i tirocini non possono superare
complessivamente i 12 mesi (anche se non consecutivi),
comprensivi anche dei periodi di tirocinio effettuati
in qualità di studente; i tirocini devono essere
compiuti entro e non oltre i 18 mesi dal conseguimento
del titolo. La procedura di assegnazione è la stessa
utilizzata per i laureandi, considerando però che
la modulistica è limitata al solo progetto formativo.
Norme transitorie
L’esame e l’approvazione di pratiche
riguardanti i tirocini, la cui tipologia non è prevista
nel presente regolamento, è demandata alla Commissione
di Coordinamento Didattico della Facoltà.
Adempimenti Studente
1 |
Ritira il progetto formativo
presso la Ripartizione Didattica - Polo Monte d’Ago
(2 copie), modulo commissione esame di fine tirocinio
e modulo di valutazione finale del tirocinio |
2 |
Firma il progetto formativo (2 copie) |
3 |
Porta il progetto formativo all’azienda
per la firma del tutor aziendale e per stabilire data
di inizio attività: questa deve essere prevista
almeno 15 giorni dopo la firma del progetto formativo,
per permettere l’espletamento delle pratiche |
4 |
Porta il modulo di esame di fine
tirocinio e il progetto formativo al tutor accademico
per la firma |
5 |
Restituisce la modulistica alla Ripartizione
Didattica (Polo Monte d’Ago) almeno 10 giorni
prima della data di inizio del tirocinio |
12.5 Esami di
laurea o Esami Finali
L’esame di Laurea o Finale è la conclusione della carriera
dello studente. Per essere ammesso a sostenere l’esame lo
studente, in regola dal punto di vista amministrativo, deve
aver superato gli esami relativi agli insegnamenti previsti
dall’ultimo piano di studio approvato, ivi compreso l'esame
finale di tirocinio qualora previsto. L'esame di Laurea
o Finale consiste nella valutazione di un elaborato concernente:
- L' elaborazione di un progetto
o dei risultati di una ricerca di base o applicata i cui
argomenti dovranno inquadrarsi nel corso di Laurea scelto
dallo studente;
Il regolamento attualmente in vigore fissa lo svolgimento
degli esami di Laurea, per le tre sessioni dell’anno accademico,
nei seguenti mesi:
Sessione Estiva
primo appello mese di giugno
secondo appello mese di luglio
Sessione Autunnale
primo appello mese di novembre
secondo appello mese di dicembre
Sessione Straordinaria
appello unico mese di marzo
COMMISSIONE DI LAUREA
La Commissione è nominata con decreto del Rettore su proposta
del Preside, ed è costituita da professori e ricercatori.
I regolamenti didattici dei corsi di studio fissano il numero
di componenti delle commissioni degli esami finali; il numero
dei commissari non può in ogni caso essere inferiore a sette.
Per accedere alle prove finali lo studente deve avere acquisito
il numero di crediti previsti dall’ordinamento didattico
del corso di studi e, con riferimento alla laurea, un’adeguata
preparazione nella conoscenza della lingua straniera.
La votazione della prova finale è espressa in centodecimi,
qualunque sia il numero di commissari.
La prova si intende superata con una votazione minima di
66/110 nel caso di laurea o di laurea specialistica.
La votazione è assegnata dalla Commissione tenendo
conto del curriculum dello studente e sulla base della prova
finale.
La lode viene assegnata con decisione a maggioranza di
due terzi dei commissari.
Il regolamento didattico del corso di studi deve prevedere
modalità dirette ed assicurare:
· che le tesi
siano assegnate tempestivamente agli studenti dietro loro
richiesta, tenendo conto del loro piano di studi e delle
loro aspirazioni;
· la più ampia
e aggiornata pubblicità sulle tesi in corso di svolgimento.
Il diploma o attestato finale relativo ad un corso di studi
ha il medesimo contenuto e forma indipendentemente dalle
modalità di organizzazione della didattica (corsi di studio
residenziali o a distanza).
ASSEGNAZIONE TESI
Per ottenere l’assegnazione della tesi lo studente deve
aver superato gli esami dei corsi contemplati nel proprio
piano di studio approvato e considerati necessari dal relatore.
Lo studente deve presentare all’eventuale relatore/i, la
richiesta di assegnazione tesi, contenente:
- l’elenco
degli esami sostenuti e superati;
- il titolo
della tesi;
Lo studente che abbia adempiuto a quanto previsto per
l’assegnazione della tesi deve presentare domanda di
esame di Laurea entro i seguenti periodi:
dal 2 al 20 Maggio per la sessione estiva
dall’1 al 20 Settembre per la sessione autunnale
dal 2 al 20 Gennaio per la sessione straordinaria
Nella domanda va indicato il titolo definitivo della tesi
firmato dal/i relatore/i e alla stessa deve essere allegato
la fotocopia del libretto di istruzione relativamente a
frontespizio con dati anagrafici e pagine con esami superati.
A partire dall’A.A. 1992/93 è istituita l’indennità di
mora a carico degli studenti per la presentazione della
domanda di Laurea e relativo versamento dopo la scadenza
fissata per ogni sessione di Laurea purché presentata entro
il 20esimo giorno dalla data di esame di Laurea.
L’indennità di mora è fissata in € 26,00.
AMMISSIONE ALL’ESAME DI LAUREA
Vengono ammessi all’esame di Laurea solo quei candidati
che, in regola con la domanda di esame di Laurea, consegnino
15 giorni lavorativi precedenti all’inizio della
seduta di Laurea quanto segue:
1) una copia del frontespizio
della tesi di Laurea firmata dal relatore e eventuali
correlatori autorizzati (massimo 2) e dallo studente medesimo;
2) libretto universitario
più fotocopia dello stesso (*);
3) Nulla Osta da chiedere
all’ERSU: limitatamente agli appelli di Novembre e Dicembre
2003. L'ERSU trasmetterà direttamente alla Segreteria
Studenti il nulla osta di tutti i laureandi. Partendo dall'appello
di Marzo 2004 anche la richiesta all'ERSU dei nulla osta
sarà effettuata d'ufficio dalla Segreteria Studenti;
4) almeno 5 giorni lavorativi
prima dell’inizio della sessione di Laurea consegnare alla
Segreteria Studenti e contestualmente alla Biblioteca la
tesi definitiva di Laurea firmata regolarmente dallo
studente, dal relatore ed eventualmente dal correlatore
e chiedere alla Biblioteca il rilascio del Nulla Osta che
sarà trasmesso d’ufficio alla Segreteria Studenti previa
restituzione del tesserino da parte del laureando;
5) domanda in bollo per
il rilascio diploma di Laurea, restituzione diploma di maturità
e autorizzazione a fornire o meno il proprio nominativo
a Ditte o Enti al fine di eventuali assunzioni (su unico
modulo predisposto ed in distribuzione presso la Segreteria
Studenti);
6) una marca da bollo (da
applicare sul diploma di Laurea)
7) ricevuta di € 6 per il ritiro del diploma.
Le tesi vanno redatte in almeno 4 copie:
1 copia per la Segreteria (rilegata in cartoncino leggero,
non sono consentite rilegature con anelli);
1 copia per il Relatore, e un’altra per ogni eventuale
correlatore (massimo 2);
1 copia per la Biblioteca (rilegata in tela o in vinilpelle)
che provvederà al contemporaneo rilascio del nulla-osta
direttamente alla Segreteria studenti;
1 copia per lo studente.
A seguito della mobilità di studenti “Socrates Erasmus”
si possono verificare casi di presentazione di tesi scritte
in lingua diversa da quella italiana. Per tale motivo il
Consiglio della Facoltà di Ingegneria ha deliberato che
tali tesi, comunque da seguire da un relatore della Facoltà,
dovranno:
1) riportare un titolo sia
in italiano sia nella lingua in cui è stata svolta;
2) riportare all'inizio
un sunto esteso in italiano della tesi stessa con enfasi
sui risultati, firmata dal relatore;
3) il frontespizio della
tesi dovrà essere firmato dal relatore della Facoltà e dall'eventuale
correlatore estero che ne ha seguito lo svolgimento.
(*) 1)Limitatamente all’appello straordinario dell’esame
di laurea previsto generalmente per il mese di Marzo il
sostenimento degli esami di profitto relativi all’ultimo
annno accademico frequentato deve essere effettuato entro
la sessione straordinaria dell’anno accademico medesimo.
(attualmente il 31 Gennaio) anche se la presentazione
del libretto di iscrizione, completo di tutti gli esami,
è prevista in una data successiva (Febbraio). 2)
Il libretto universitario sarà restituito allo studente
dalla Segreteria contemporaneamente alla restituzione del
diploma di scuola media superiore. |