Obiettivi
Formativi :
Il corso si propone di perfezionare le conoscenze
di ingegneria strutturale acquisite dallo studente
nella Laurea, fornendogli conoscenze avanzate
di Meccanica dei Continui, in particolare nell’ambito
dei grandi spostamenti. Si vuole fornire la capacità
di risolvere strutture articolate e affrontare
problemi strutturali particolari che rivestono
interesse nelle applicazioni sia classiche che
moderne dell’ingegneria meccanica.
PREREQUISITI
MINIMI:
Corsi
di Scienza delle Costruzioni, Costruzione di Macchine,
Meccanica Applicata alle Macchine, Tecnologia
Meccanica della Laurea. Corsi di approfondimento
di Matematica e Fisica Matematica della Laurea
Specialistica.
Programma :
SISTEMI IPERSTATICI DI TRAVI (11 ORE
- 11)
Equazioni di equilibrio, congruenza
e di legame per le travi – Il principio
dei lavori virtuali (PLV) per le travi –
Calcolo di spostamenti con il PLV – Soluzione
di strutture intelaiate iperstatiche con il metodo
delle forze
CENNI AI PROBLEMI DI INSTABILITÀ (4 ORE
- 15)
Qualità dell’equilibrio – Instabilità
di strutture a deformabilità concentrate
– Il problema di Eulero – Altre condizioni
di vincolo – Cenni al metodo “omega”
TRAVI CURVE (2 ORE - 17)
CINEMATICA AVANZATA DEL CONTINUO (3 ORE - 20)
Notazioni indiciale e assoluta – Cinematica
in grandi deformazioni – Misure di deformazione
STATICA AVANZATA DEL CONTINUO (3 ORE - 23)
Misure di tensione – Leggi di bilancio (in
forma globale, locale e variazionale)
ELASTICITÀ FINITA (6 ORE - 29)
Corpi elastici – Invarianza sotto cambio
di osservatore – Corpi iperelastici ed energia
di deformazione – Isotropia – Esempi
di corpi elastici (Mooney-Rivlin, Ogden, Saint
Venant-Kirchhoff) – Applicazioni alla modellazione
delle gomme
ELASTICITÀ LINEARIZZATA (7 ORE - 36)
Deduzione dell’elasticità linearizzata
dall’elasticità finita – Cinematica
linearizzata – Misura di tensione in cinematica
linearizzata (tensore di Cauchy) – Il tensore
elastico e corpi linearmente elastici –
Il problema elastico – Unicità della
soluzione – Soluzioni di Boussinesque e
di Flamant per semispazi elastici – Soluzione
di Inglis per il problema di Griffith (cricca
su un piano infinito) – Cenni all’applicazione
alla meccanica della frattura – Il principio
dei lavori virtuali per corpi 3D: teorema dei
lavori virtuali, teorema degli spostamenti virtuali,
teorema delle forze virtuali – Metodo degli
spostamenti (equazioni di Navier)
PROBLEMA ELASTICO PIANO (4 ORE - 40)
Stato piano di tensione – Stato piano di
deformazione – Funzione di Airy –
Alcuni esempi
ANISOTROPIA IN ELASTICITÀ LINEARIZZATA
(4 ORE - 44)
Alcune forme di anisotropia (materiali monoclini,
ortotropi, trasversalmente isotropi) – Applicazione
ai compositi
PRINCIPI VARIAZIONALI (4 ORE - 48)
Principio di minima energia potenziale –
Principio di minima energia complementare –
Principi misti: Hu-Washizu, Hellinger-Reissner-Prange
– Cenni all’applicazione al metodo
degli elementi finiti di tipo misto
Testi di Riferimento :
Baldacci, “Scienza delle
Costruzioni”, UTET; Ciarlet, “Mathematical
elasticity, vol I”, North-Holland.
Corradi dell’Acqua, “Meccanica
delle Strutture”, McGraw-Hill; Gurtin,
“An introduction to continuum mechanics”,
Academic Press.
Gurtin “The linear theory
of elasticity,” in Handbuch der Physik,
Bd. VIa/2.
Love, “A treatise on the
mathematical theory of elasticity”,
Dover; Lenci, “Lezioni di meccanica
strutturale”, Pitagora.
Luongo e Paolone, “Meccanica
delle strutture”, Masson; Marsden e
Hughes, “Mathematical foundations of
elasticity”, Dover.
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