Programma:
Generalità
sul concetto di misura.
Applicazione della strumentazione di misura
nei vari campi, in particolare nel collaudo:
significato, generalità, esempi. Configurazione
di uno strumento di misura. Schema a blocchi
funzionali. Esempi.
Caratterizzazione di uno strumento Caratteristiche
statiche di uno strumento. Precisione, sensibilità,
linearità, ripetibilità, soglia,
risoluzione, isteresi, spazio morto, leggibilità
della scala, impedenza d'ingresso.Caratteristiche
dinamiche. Modello matematico generalizzato
di un sistema di misura. Strumento del I°
e II° ordine e risposta ad ingressi canonici.
Risposta di un modello generale di strumento
ad un ingresso periodico. Risposta di un modello
generale di strumento ad un ingresso transitorio.
Spettro di frequenza di segnali modulati in
ampiezza. Caratteristiche dei segnali casuali.
Elementi di analisi del segnale. Modalità
di elaborazione statistica dei dati e stima
dei parametri.
Sistemi classici
e moderni per misure
Sistemi classici e moderni per misure di: spostamento,
deformazione, velocità di solidi (traslazione
e rotazione), velocità di fluidi, accelerazione,
portata, forza, pressione, temperatura, flussi
di calore.Per ogni grandezza fisica si indicano
gli strumenti utilizzabili, con particolare
riguardo a quelli che realizzano la misura senza
contatto. Di tutti gli strumenti si danno: la
descrizione del principio di funzionamento,
la valutazione critica delle prestazioni e dei
campi di impiego, i criteri di scelta, le modalità
di interpretazione del dato sperimentale derivato.
Per gli strumenti innovativi si pone particolare
attenzione alla illustrazione dei principi elettronici,
ottici e meccanici sulla base dei quali sono
realizzati. Ruolo dei sistemi di misura per
l'incremento dell'affidabilità e della
sicurezza. Analisi teorica ed esempi. Sistemi
di misura per la manutenzione. Concetti generali
ed esempi di applicazione
Manipolazione,
trasmissione, registrazione ed elaborazione
dei dati con applicazioni di laboratorio
In particolare in laboratorio verranno effettuate
esercitazioni che prevedono la calibrazione
e l'uso di: trasduttori di spostamento, trasduttori
di pressione: estensimetrici, piezoelettrici
ecc., termocoppie e termoresistenze, sensori
per misure di vibrazioni: accelerometri, sensori
di prossimità, ecc., flange tarate, boccagli,
venturimetri per misure di portata, tubi di
Pitot, anemometro a filo caldo, velocimetro
laser Doppler, bagno dì taratura per
termocoppie, registratore magnetico, centraline
di acquisizione dati, analizzatore di spettro
in tempo reale, computer e schede A/D per l'acquisizione
ed elaborazione dati, catena di misura e "software"
per analisi modale di strutture, sensori a fibra
ottica, sistema PIV, vibrometro laser single-point,
vibrometro laser a scansione.
Collaudi Significatività
di una misura nel collaudo e studio delle normative.
Esempi di collaudo di impianti e macchine. Verifica
delle prestazioni della macchina per fini fiscali.
Verifica sperimentale delle prestazioni attese
dai singoli elementi e componenti della macchina
in relazione alle specifiche progettuali.
Testi
di riferimento:
"Measurement systems:
application and design", E.Doebelin, ed.
Mc Graw Hill;"Les capteurs en instrumentation
industrielle", G. Asch, ed. Dunod;"Instrumentation
for engineering measurements", J.W.Dally,
W.F.Riley, K.G.Mc Connell, ed. John Wiley &
sons;"Sensors", W.Göpel, J.Hesse,
J.N.Zemel, ed. VCH;Norma UNI 4546, Misure e
misurazioni;Norma UNI 10023. Misure di portata;"Handbook
of measurement science", P.H.Sydenham,
vol. 1, 2, ed. John&Wiley;"Transducers:
theory and applications", J.A.Allocca,
A.Stuart, ed. Prentice-Hall;"Temperature",
T.J.Quinn, ed. Academic Press;"Fiber optic
sensors", D.A.Krohn, ed. Instrument Society
of America;"The laser doppler technique",
L.E.Drain, ed. John & Wiley;"Optical
Techniques for Industrial Inspection",
P. Cielo, Academic Press.
Modalità
di svolgimento del corso e dell’esame:
Il corso si articola
in lezioni teoriche ed esercitazioni in laboratorio
con seminari e visite presso aziende. Lo studente
è tenuto a svolgere una tesina di carattere
sperimentale su uno degli argomenti del corso,
presso il laboratorio del Dipartimento di Meccanica.
Verrà giudicata favorevolmente la redazione
da parte degli studenti di una serie di relazioni
riguardanti le esercitazioni di laboratorio
svolte durante il corso. L'esame consiste nella
discussione orale della tesina, delle esercitazioni
e degli argomenti del corso.
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