Obiettivi formativi:
L'obiettivo princ.le
è quello di far comprendere come il Disegno,
fondamentale mezzo espressivo a disposizione
del progettista , interagisca con un numero
cospicuo di discipline quali: la fisiologia
della visione, la geom. descrittiva, le metodologie
progettuali , le tecniche costruttive e produttive,
ecc. Sua valenza princ.le : la capacità
di comunicare con il max di efficacia la validità
e le potenzialità del progetto.
Programma:
I fondamenti scientifici
del Disegno orientati alla conoscenza e alla
previsione dei fenomeni con l'utilizzo del processo
di chiarificazione , svolto dalla Rappresentazione
, sulla base della massiccia disponibilità
degli strumenti informatici. Brevi cenni sulla
problematica dei metodi di Rappresentazione
della Geometria Descrittiva: proiezioni ortogonali,
assonometrie , prospettiva, disegno a mano libera
per la fase di ideazione del progetto. Il Disegno
per il progetto architettonico. Rapporto tra
metodologia progettuale ed uso della Rappresentazione.
Gli elaborati di progetto : planimetrie, piante,
prospetti e sezioni, particolari architettonici
e costruttivi. Normative tecniche, simbologie
e convenzioni grafiche. Il Disegno automatico
: limiti e possibilità d'uso; i principali
programmi CAD. La Rappresentazione per la progettazione
urbanistica, simbologie e convenzioni grafiche.
La cartografia, i piani regolatori generali
e particolareggiati. Il Rilievo e le sue finalizzazioni.
I principali metodi di rilievo : diretto, strumentale,
fotogrammetrico. Il Rilievo critico e la Storia.
Cenni sul rilievo automatico : fotogrammetria
e Grafica computerizzata. I principali programmi
di raddrizzamento fotogrammetrico nel rilievo
di opere architettoniche.
Testi di riferimento:
M. Docci: Manuale di
Disegno Architettonico. Ed. Laterza , Bari,
1990. D. Maestri, M. Docci: Manuale di Rilevamento
architettonico ed urbano. Ed. Laterza; A.A.V.V.:
il Disegno nelle Facoltà di Ingegneria.
Ed. Gangemi, Roma, 1991.R. Marcato: La Rappresentazione
dello spazio architettonico. Ed. Calderini,
Bologna, 1990. P. Taus e altri: Esperienze di
Rilevamento automatico. Ed. Clua . P. Taus:
La restituzione prospettica nel rilievo dell'Architettura.
Ed. Clua.
Modalità
di svolgimento del corso e dell’esame:
Durante il corso si
svilupperà un tema annuale di rilevamento
di un manufatto architettonico e/o urbano da
svolgere in gruppo ( max. tre allievi ) che
si concretizzerà in una raccolta di elaborati
grafici redatti preferibilmente su supporto
informatico. La prova d'esame sarà basata
sulla valutazione del tema annuale e sugli argomenti
teorici sviluppati nelle lezioni.
Ricevimento studenti:
Martedì e Giovedì
dalle 11 alle 13.
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